AMBLIOPIA (DETTA ANCHE "OCCHIO PIGRO")
Si tratta di una condizione patologica caratterizzata dal fatto che gli occhi non raggiungono un' acuità visiva di 10/10 con nessuna correzione ottica (occhiali o lenti a contatto) in assenza di patologie dell'apparato visivo.
CAUSA
Spesso la causa del'ambliopia è un difetto refrattivo quale ipermetropia, astigmatismo o miopia non corretto adeguatamente. Di solito l'occhio pigro è quello con un maggior difetto refrattivo. Quando il difetto refrattivo tra i 2 occhi supera le 3 diottrie si parla di anisometropia. Se il vizio refrattivo è bilaterale, entrambi gli occhi possono essere ambliopi.
Un'altra causa frequente di ambliopia è lo strabismo, infatti l'occhio strabico spesso è ambliope.
DIAGNOSI
È di esclusiva competenza del Medico Oculista e permette, se tempestiva, il recupero della capacità visiva dell'occhio ambliope.
Per arrivare alla diagnosi il Medico Oculista Specialista effettua un' accurata visita che verifica la presenza di condizioni patologiche dell'occhio e dell'apparato visivo, esplorando cornea, iride, cristallino, corpo vitreo, retina. Misura l'eventuale difetto refrattivo e lo corregge adeguatamente con lenti correttive (occhiali).
Un metodo particolare, la schiascopia in cicloplegia farmacologica, ( atropina, ciclolux , visumidriatic) permette di determinare il difetto refrattivo anche in neonati o bambini molto piccoli che non collaborano o non sanno leggere o riconoscere le figure. La visita oculistica pediatrica viene completata con una visita ortottica che consiste nel verificare eventuali alterazioni della motilità oculare dalle forme più lievi alle più marcate come per esempio lo strabismo.
TERAPIA
La terapia dell'occhio pigro, consiste nell'adeguata correzione del difetto refrattivo (ipermetropia, astigmatismo, miopia) ed eventualmente nel bendaggio (occlusione) dell'occhio che vede meglio per stimolare il miglioramento dell'occhio pigro. E' molto importante, per la prevenzione e la terapia dell'occhio pigro, effettuare la prima visita oculistica al bambino non oltre i quattro anni d'età anche se apparentemente il bambino ha una buona vista. La visita oculistica va fatta invece prima del quarto anno d'età , anche in età neonatale se si osservano anomalie quali riduzione visiva, occhio strabico, riflesso pupillare bianco (leucocoria). Se la terapia dell'occhio pigro viene iniziata prima del sesto anno d'età e viene bene eseguita di solito si ha un completo recupero della capacità visiva dell'occhio ambliope. Se la terapia viene cominciata dopo il sesto anno d'età del bambino le possibilità di recupero sono inferiori e diventano quasi nulle dopo il settimo -ottavo anno d'età . In questo caso, purtroppo, il bimbo avrà per tutta la vita l'occhio pigro e dunque una menomazione spesso grave della sua capacità visiva che potrà anche pregiudicare alcune attività (es. lavoro, guida di veicoli a motore).